sabato 23 giugno 2007

Lettere aperte su cinema, teatro…ma CHI ne capisce davvero il senso??

Coraggioso, Giulio, a lottare con quegli ospiti lì…!!
Speriamo che almeno Napolitano sappia intendere l’appello dei Centoautori!( rimando alla lettera inserita nel post precedente )

Non sono parole mie…è Italo Moscati che parla e questi son due stralci “significativi”…

Un attore elegante e dolcissimo, bravo: Giulio Scarpati che passa dal teatro al cinema e alla tv senza farsi imprigionare. Lo avevano chiamato a difendere le posizioni del Manifesto dei Cento Autori- Bernardo Bertolucci in testa- in cui si reclama una maggiore attenzione dello stato e del governo per il cinema e le sue necessità. Si è difeso bene dagli attacchi di Oldani e Mancuso, ma poi Buttafuoco gli ha dato un assist fantastico dichiarando con candore il suo "conflitto d'interessi", ossia i soldi sono buoni vengono a te, un pò meno buoni se vanno agli altri.
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Pierangelo Buttafuoco, il conduttore, è stato nominato presidente dal Teatro Stabile di Catania, teatro in questi ultimi anni presieduto da un uomo della tv, catanese, Pippo Baudo, e comunque luogo dove hanno lavorato grandi attori come Turi Ferro, direttori come Giusti, autori come Fava (il padre di Claudio). Ecco la spiegazione. Ecco la realtà. Tutti buoni a criticare i soldi dello stato dati agli altri ma preoccupati di non riceverli per onorare gli incarichi e accettati.



ORA...SI ACCETTANO COMMENTI!!!!
MAGARI ANCHE GIULIO PASSASSE DI QUI PER LASCIARCENE UNO SUO...!!CONFIDO..

1 commento:

elena ha detto...

SI'!!! CORAGGIOSO, CORAGGIOSISSIMO!!! Come sempre, è riuscito a tener testa - LUI DA SOLO - a tutti, senza perdere la sua calma, la sua signorilità e ha "osato" parlato di una "cosa" che, al giorno d'oggi, IN OGNI SETTORE si è TOTALMENTE dimenticata: LA MERITOCRAZIA. Sono troppi annni che, dappertutto, si è smesso di usare questo termine come se fosse qualcosa di "reazionario"...Ma "il merito", la buona volontà, il premiare chi davvero ci mette tutto di suo senza cercare "agganci" o "appoggi", a parer mio almeno, non è nè di destra nè di sinistra...E', solo, qualcosa che è stato messo "in soffitta" perchè è più comodo "chiedere", "omologarsi", non osare, piuttosto che "rischiare" in prima persona... E ha tentato, il povero Giulio, di spiegare che "qui non si tratta di soldi o di batter cassa", ma non sembra che la cosa sia stata recepita... E lui, Giulio, ne sa qualcosa di rischi in prima persona.... Ha parlato di film italiani da far vedere in prima serata (...!!!!), ha "lottato" - a modo suo, naturalmente - su quello in cui crede fermamente e che più gli sta a cuore: i giovani, il cinema, ma anche il teatro, la tv, come fonte di insegnamento e non di puro intrattenimento.... tentando di "buttare il sasso" sul ruolo che la scuola potrebbe avere approfondendo in qualche spazio, anche questi argomenti che sono "cultura"... E, alla fine di tutto, appunto: alt ai finanziamenti dati agli altri...ma non toccate quelli che mi aspetto io...: questa sostanzialmente è stata la conclusione da parte del "moderatore"... E, in mezzo a loro solo SOLTANTO Giulio... Volevano forse essere in maggioranza? Beh, secondo me, non ce l'hanno fatta, perchè, dovunque andasse l'argomento, non sono mai stati in grado di "rigirare" le parole di Giulio per dargli torto... Non avrebbero potuto... non ci sono riusciti...anche se lui ha "parlato", non urlato, o interrotto qualcuno ...solo ed esclusivamente "parlato"....
E' FORSE per questo che Giulio lo si vede poco in "talk show", dibattiti, incontri televisivi?....