martedì 22 maggio 2012

Giulio Scarpati a Bologna: letture per i 'barbari'...


Per l’undicesimo anno consecutivo, il Centro studi "La permanenza del Classico" dell’Università di Bologna, diretto dal docente Unibo e rettore dell'Alma Mater Ivano Dionigi, offre all’Università e alla città un ciclo di letture e lezioni classiche durante le quali, come ormai tradizione, alla parola di indiscussi protagonisti della cultura contemporanea faranno il controcanto testi greci, latini e giudaico-cristiani, affidati alla voce di grandi interpreti della nostra scena e del nostro cinema.

Il ciclo di quest’anno s’intitola "Barbarie": una riflessione sulla civiltà, sulle sue origini e sui suoi pericoli, sui suoi nemici e sulla sua fine. Gli incontri – che quest’anno si arricchiscono di un quinto appuntamento conclusivo ­ avranno luogo, come d’abitudine, ogni giovedì di maggio (3, 10, 17, 24, 31 maggio), alle ore 21, nell’Aula Magna di Santa Lucia e nella contigua Aula Absidale videocollegata.


Giovedì 24 maggio: il filosofo Sergio Givone rifletterà sull’idea di fine della civiltà, a partire da numerose e impressionanti testimonianze antiche sulla caduta dei regni e degli imperi, da Troia a Roma fino a Costantinopoli. L’interpretazione di tali testi sarà affidata alle voci di due protagonisti del teatro e del cinema italiano come Laura Marinoni e Giulio Scarpati.


L’ingresso è a inviti. Gli inviti potranno essere ritirati, fino ad esaurimento, il martedì precedente ciascuna rappresentazione, dalle ore 17 alle ore 19, presso il Centro Studi “La permanenza del Classico”, via Zamboni 32 tel. 0512098539

Per tutti coloro che non riusciranno ad essere presenti, sarà reso disponibile un servizio di diretta video on line, all’indirizzo www.permanenza.unibo.it .


1 commento:

elena ha detto...

L'ho già detto una volta, in occasione di un'altra "lettura": come sembra OVVIO "leggere"... Ma bisogna "saper" leggere e fare "entrare" le parole, i concetti, le idee in chi ascolta... Non tutti sono in grado di farlo.... Per fortuna la "Cultura" esiste ... e dà "da mangiare" all'anima, allo spirito, alle menti... e insegna... insegna l'attualità del pensiero e delle idee dei nostri padri greci e latini. Quello cui ho potuto assistere stasera - grazie alla magia del pc... - è stato qualcosa di stupendo che ha richiamato alla mia mente i miei ormai lontani studi classici...e ringrazio chi allora me li fece fare...
Grazie Giulio