martedì 13 aprile 2010

Articoli sulle prossime date di 'Troppo buono'

A questo link l'articolo sulla tappa di Sezze, il 17 aprile, presso l'Auditorium "Mario Costa"
http://www.studio93.it/news/read_news.php?news=35346&category=3





Teatro: Giulio Scarpati è 'Troppo buono' al Piccolo Eliseo

(dal 20 aprile al 2 maggio 2010)

Adnkronos) - ''Spesso siamo portati ad accoppiare l'idea di bonta' a personaggi deboli -afferma Scarpati- senza spina dorsale, che accettano qualsiasi cosa. Eppure i buoni sono costituiti non solo di materia grigia ma anche di materia ossea. Questi buoni sono quelli che io ho autenticamente amato di piu'. Oltre a Livatino, potrei citare Don Zeno Saltini o Luigi Di Liegro, fondatore della Caritas. Tutti questi personaggi sono si' buoni ma hanno anche una bella struttura, sono personaggi completi. In teatro, viceversa, mi viene in mente un buono semplice che ho interpretato insieme a Lucilla Morlacchi nello spettacolo Le donne di casa sua di Goldoni al Teatro Franco Parenti, diretto da De Bosio nel 1986: interpretavo l'innamorato goldoniano', che invece ha tutte le caratteristiche del 'fregnone' romano. L''Idiota' di Dostoevskij, che ho interpretato nel '99, e' un uomo talmente buono da creare disastri. La sua eccessiva bonta' scatena negli altri delle reazioni a catena, perche' il mondo non accetta un uomo che dice tutto quello che pensa''.
''In realta' -prosegue Scarpati- la bonta' melensa e il sentimentalismo 'alla De Amicis' sono molto diffusi, invece ci sarebbe bisogno di un sentimento di condivisione piu' autentico. Sulla scena compio tentativi un po' goffi e ridicoli per essere piu' cattivo. In questo spettacolo non recito un personaggio. Mi rivolgo in prima persona direttamente alla platea. Per me -conclude-e' una cosa del tutto nuova, mai tentata prima''.


Ricordo, inoltre, la tappa del 18 aprile a Colleferro, ore 21,00

Nessun commento: