giovedì 3 dicembre 2009

Ravenna - "Troppo buono". Anche giù dal palco


Così titola un carinissimo articolo dal sito RomagnaNOI.
CERVIA – La gentilezza e la disponibilità lo contraddistinguono anche durante l’intervista. Giulio Scarpati, protagonista dello spettacolo in scena al Comunale di Cervia, è davvero “Troppo buono”.Ad accompagnarlo Bob Messini, complice di divertenti duetti all’insegna della bontà. “L’idea da cui si è sviluppato “Troppo buono” – racconta Scarpati - è legata al concetto che io sia da sempre stato considerato come tale. Il contenuto di questo spettacolo è un po’ voler giocare a carte scoperte sul ruolo di attore che mi contraddistingue da sempre”.
I testi sono opera di Marco Presta e Nora Venturini, ma non manca qualche riferimento autobiografico al protagonista. “Il bambino che a Natale con i propri risparmi regala alla madre un’aspirapolvere – continua Scarpati - sono proprio io”. Le citazioni di Gozzano, Gaber e Dostojeskij, uniti alla carica espressiva di Scarpati, hanno condotto il pubblico ad identificarsi con gli ideali di bontà portati in scena.
“Il coinvolgimento degli spettatori dimostra che la bontà non è poi così rara, magari è nascosta, ma senza alcun dubbio esiste”. Grande amante del palcoscenico, Scarpati accenna al dilemma: fiction televisiva o tournèe teatrale. A rispondere è la sua grande passione per il teatro: “Sono purtroppo cosciente della perdita di centralità di questa forma artistica. Oltre ai fondi manca l’interesse dei media per la promozione degli spettacoli”.
Ospite di Cervia in attesa della replica dello spettacolo, Scarpati si rammarica del poco tempo dedicato alla città perché impegnato, insieme a Messini, nelle prove dell’opera che porterà al Teatro Stabile dell’Aquila in fase di ricostruzione dopo il terremoto, ma anche se occupato non ha certo dimenticato di apprezzare le prelibatezze gastronomiche della città: “Il cibo è ottimo e i profumi molto invitanti: da domani dovrò mettermi a dieta”.
Sara Briganti

3 commenti:

Michela ha detto...

Eh si confermo:troppo buono dentro e fuori il palcoscenico!"troppo buono" dentro il palcoscenico grazie al GIULIO SCARPATI attore che fa di questo spettacolo uno spettacolo meraviglioso:
nella sua semplicità fatta di testo,musiche,immagini riesce a farti ridere,commuovere,riflettere!penso che non mi stuferò mai di vederlo e rivederlo perchè mi ci ritrovo e perchè serve a ricordarmi una volta in più che,anche se molto spesso ad essere troppo buoni si è penalizzati,alla fine la bontà ha la sua bellezza e il suo facsino! e "troppo buono" fuori dal palcoscenico grazie al GIULIO SCARPATI uomo: domenica e martedì ho avuto occasione di conoscerlo un "po' più da vicino" rispetto a tutte le altre volte (per questo un ringraziamento speciale al blog(quindi ad Anna) e ad Elena)e non posso che confermare la mia stima nei suoi confronti! la sua gentilezza,simpatia e cordialità sono uniche!non smetterò mai di ringraziarlo per le emozioni vissute in questi giorni! GRAZIE GIULIO,DI TUTTO!e ora l'appuntamento per rivivere tutto questo è per Modena,S.Felice sul Panaro e naturalmente ROMA :-) concludo con il mio coro da tifosa... SOLO NOI SOLO NOI GIULIO SCARPATI L'ABBIAMO NOI!

elena ha detto...

Condivido Michela...condivido tutto, dalla prima all'ultima riga....
A me non devi niente Michela...Ad Anna sì: perchè è lei l'artefice di quest cosa bellissima che è il blog per cui...
VIVA ANNA!!!

cate ha detto...

w Anna, w Giulio Scarpati!!!!