martedì 22 dicembre 2009

Giulio Scarpati 'racconta' ai ragazzi negli audiolibri di "Bianconero"

A proposito di 'lettura', ho qui un breve montaggio -video dell'ultimo audiolibro delle Edizioni Bianconero, inviatomi dalla stessa Casa Editrice. La collana “Raccontami” punta sui classici di sempre, cercando di mettere il lettore il più possibile a suo agio.
Spiega Irene Scarpati, direttore editoriale di Bianconero Edizioni: “A un ragazzo con difficoltà di lettura spesso si propongono libri per una fascia d’età inferiore, con il risultato che l’aspetto del libro lo imbarazza - è come una ‘denuncia’ della sua difficoltà - e il contenuto lo annoia. L’idea della collana, che fa seguito a Leggimi!, co-edita con Sinnos e dedicata ai bambini fino a 11 anni, nasce dal confronto diretto con genitori, insegnanti e terapisti. Sono stati loro ad esempio a suggerirci di allegare al testo un cd audio di supporto alla lettura.”
Tra gli accorgimenti che sono stati presi: l’equilibrio tra rispetto del testo e semplificazione della struttura sintattica, l’utilizzo di un font studiato apposta per chi ha problemi di dislessia, testo non giustificato a destra, carta color crema. Il progetto si avvale della collaborazione di vari professionisti: la psicologa Alessandra Finzi, la terapista della neuro e psico motricità dell'età evolutiva Lucia Diomede, la logopedista Sandra Beronesi e la neuropsichiatra infantile Roberta Penge.

Questa è l'ultima pubblicazione:Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde

A QUESTO LINK, TUTTE LE PUBBLICAZIONI

http://digilander.libero.it/biancoeneroed/raccontami.html

2 commenti:

elena ha detto...

Ho già avuto l'occasione di parlare di questa bellissima iniziativa all'epoca in cui uscì il primo "audiolibro" letto da Giulio. Mi ripeto: trovo che sia una cosa molto positiva che si pensi ai bambini con problemi che già li fanno "isolare" dal loro mondo naturale e dai loro coetanei. Poter "leggere" quello che i compagni di scuola leggono agevolmente, porta loro uno stimolo ad avvicinarsi, prima di tutto alla lettura - che, se non altro, "insegna" loro anche a "sognare" e ad immedesimarsi in qualcuno che è "altro da loro" - e, di conseguenza ad "avvicinarsi" al mondo "di fuori";e, "editati" anche graficamente in modo particolare, permette che non si sentano diversi.
Verissimo quello che sottolinea Irene Scarpati: per questi bambini l'errore più grande è proporre loro qualcosa che in realtà li può solo far sentire ancora più "diversi". Si sa che, qualsiasi handicap che colpisca un bambino - penso ai bambini Down di cui ho una piccola esperienza - se "afferrato" subito può portare a conquiste enormi i cui risultati si vedranno palesemente nell'arco della vita. Credo che sia lo stesso per i bambini dislessici o per quelli ipovedenti: si dà loro la possibilità di essere "autonomi" e di non dover dipendere dagli adulti anche in questa che dovrebbe essere una "proprietà" tutta loro.
Una volta c'erano i libri con le cassette che si vendevano anche nelle edicole; poi questo si è "perso". L'iniziativa della casa editrice Bianconero è una operazione benemerita ed è significativo che siano stati coinvolti personaggi popolari amati anche dai piaccoli.

Alda ha detto...

Mi piacciono gli audiolibri, li ascolto mentre stiro o quando vado in auto, ne ho acquistati due letti da Giulio, ha una voce bellissima, molto armoniosa. Sto ascoltando "Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde" in auto mentre vado al lavoro solo che il percorso mi sembra sempre troppo berve...non vorrei mai arrivare e dover interrompere quella sua voce così bella, va bè lo ascolterò al ritorno.
Ciao a tutte Alda