sabato 28 marzo 2009

Da 'Sottovoce' 2004

UNA BELLA INTERVISTA A GIULIO UN PO' DATATA MA CHE RACCHUDE MOLTO BENE IL SUO MODO DI VEDERE COME ARTISTA E COME PERSONA.

1 parte

2 parte

3 parte

3 commenti:

elena ha detto...

E che dirti, Anna, se non GRAZIE? Ce l'ho anch'io questa intervista,ma non l'avevo più guardata...ed ora mi sembra (o forse lo è...?) così "attuale"...No, non è "datata"...Non per me almeno...forse perchè tra 7 giorni mi ritroverò a fare (indegnamente...molto indegnamente...) il sindaco di quel "paese che non c'è"? Forse perchè, ogni volta che abbiamo fatto le prove era "diverso" dalla volta precedente e sarà "diverso" da quello che sarà domenica?Forse perchè me la ricordo benissimo quella colomba che volava sopra noi, spettatori che in coro cantavamo insieme a tutto il "paese", là al Sistina ed anche a noi venivano un po' le lacrime agli occhi?Forse perchè anche noi siamo lì che stiamo "raccattandoci" un po' i "costumi di scena" aprendo i nostri armadi o i vecchi bauli? Forse perchè, almeno per ciò che mi riguarda, "un attore sereno non è un animale in commercio", eppure non rimpiango nemmeno per un secondo di aver deciso di frequentare quel laboratorio teatrale anche se ...beh...forse.."non ho l'età" per farlo? Forse perchè i concetti di "amore" e di "rabbia" sono quelli che mi ritrovo anch'io"dentro"? io, che la mia rabbia, la scopro in realtà rivolta verso di me più che verso gli altri proprio perchè la maggior parte delle volte deriva da una mancata accettazione di me stessa, dal voler essere qualcuno che non sono, qualcuno - chiunque sia...- che ho la convinzione sia migliore di quello che sono io? Forse perchè quel "sans papier" visto al Parenti a Milano è qualcosa di indimenticabile, di indelebile nella mia memoria? Forse perchè sto aspettando di rivedere "Lele" come è dopo 10 anni,certa che "dentro" sarà lo stesso "Lele" di 10 anni fa?
No,Anna,non è datata questa intervista:è molto bella perchè è "pacata", "garbata" come sempre Marzullo riesce ad essere mettendo a proprio agio i personaggi che incontra.
No, non è datata, perchè il ritratto di Scarpati che esce da questa intervista di 5 o 6 anni fa è il ritratto di quello che Scarpati continua ad essere, coerente come sempre.
GRAZIE Anna e scusa il mio lunghissimo "pensiero"...e avrei tante altre cose da dire....

Anonimo ha detto...

Molto bella questa intervista..penso anch'io sia molto "attuale"..Mi è piaciuto molto il pezzo dove Giulio dice di preferire che lo si apprezzi più dal lato umano che su quello professionale...
Ha ragione..tante sono le persone che si ritengono "grandi", ma in realtà se vengono analizzate a fondo, dal lato umano, non lo sono per niente...che sono "vuote"...
Ogni giorno mi rendo conto di essere circondata da gente così...sopratutto sul lavoro e questo mi rattrista molto..

clafitzy ha detto...

Molto bella quest'intervista..
Io credo di non averla mai vista perchè non me la ricordavo assolutamente...
Al di là dei concetti che Elena e Natascia hanno già espresso molto bene faccio un mio appunto personale e direi molto poco intellettuale! :D

Certo che Giulio è troppo buono pure come tifoso..... senza speranza... :) troppo buono in tutto e per tutto....!!

Molto carino vedere quanto sia onesto e vero in tutto ciò che dice, come si imbarazzi di fronte a certe battute sul suo essere amato dalle donne...
Ho notato che abbiamo una cosa in comune...entrambi ci tormentiamo le mani quando parliamo e magari non siamo proprio totalmente a nostro agio.... :)

Io lo aspetto un ruolo da cattivo! Sarei proprio curiosa di vedere Giulio in queste vesti che sono certa sarebbe bravissimo a indossare...

I miei complimenti e tutta la mia stima e ammirazione per questo bravissimo attore che dimostra sempre il suo grande valore in ogni occasione, sulla scena o in altri contesti...