Roma, 14 dic. (Apcom) -
Il dottor Lele Martini torna ad essere protagonista della fiction di Raiuno 'Un medico in famiglia' con Giulio Scarpati. Dopo dieci anni l'attore, che con la serie campione di incassi ha conquistato la popolarità, ha raccontato al settimanale 'Gente', in edicola da domani, come mai aveva scelto di allontanarsi dal programma.
"Quando interpreti un personaggio amato - ha spiegato Scarpati - com'è successo con Lele, è quasi inevitabile che questo ruolo spazzi via tutto quello che hai fatto fino a quel momento". L'attore ha così avuto la possibilità di recitare in altre fiction, come 'Cuore' e 'Don Zeno', e di dedicarsi al teatro con 'Troppo buono', scritto e diretto dalla moglie Nora Venturini.
"Ho provato grande tenerezza a riprendere il ruolo di Lele - ha proseguito Scarpati - è strano ritrovare Maria, Ciccio e Annuccia tanto tempo dopo, alle prese con problemi da grandi". A Cinecittà il suo camerino è rimasto quello del 1998. "Ci sono ancora le stelle fosforescenti - ha detto l'attore - che avevo attaccato un tempo. Me l'hanno dato apposta, credo, per farmi cadere una lacrima".
"Quando interpreti un personaggio amato - ha spiegato Scarpati - com'è successo con Lele, è quasi inevitabile che questo ruolo spazzi via tutto quello che hai fatto fino a quel momento". L'attore ha così avuto la possibilità di recitare in altre fiction, come 'Cuore' e 'Don Zeno', e di dedicarsi al teatro con 'Troppo buono', scritto e diretto dalla moglie Nora Venturini.
"Ho provato grande tenerezza a riprendere il ruolo di Lele - ha proseguito Scarpati - è strano ritrovare Maria, Ciccio e Annuccia tanto tempo dopo, alle prese con problemi da grandi". A Cinecittà il suo camerino è rimasto quello del 1998. "Ci sono ancora le stelle fosforescenti - ha detto l'attore - che avevo attaccato un tempo. Me l'hanno dato apposta, credo, per farmi cadere una lacrima".
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