domenica 16 novembre 2008

Lo spettacolo....

In attesa di articoli della stampa locale di questa mini-tournée di Giulio, a cavallo con le riprese di 'Un medico in famiglia", posto qui la locandina dello spettacolo ed invito a delle 'impressioni' di chi lo ha già visto o lo vedrà a breve.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Buongiorno.Ho visto a Pistoia lo spettacolo e davvero non conoscevo questo aspetto così brillante del'attore Scarpati: sono rimasto piacevolmente sorpreso e, cercando in internet ho trovato questo suo blog.
Complimenti all'attore e a chi ha ideato questo spettacolo così gradevole ma ricco di citazioni che lasciano veramente anche riflettere.
Saluti e a presto
Franco

elena ha detto...

Vi riposto il mio commento del 17 novembre: nella fretta di... esternare le mie "emozioni" ho messo TROPPI errori di ortografia!!!

Beh... non vorrei togliere la sorpresa alle "evite" per sabato... però qualcosa di "generico" ma che vi faccia venire ancora più curiosità...sì!
Intanto, per chi ha avuto l'occasione di vedere Giulio alle prese con le "quaglie" non si meraviglierà troppo di quello che, con la "grande" spalla (è comunque riduttivo chiamarlo "spalla") Bob Messini, accade sul palco in un'ora e mezzo di sano divertimento certo...ma che poi fa riflettere...Riflettere sul "come eravamo" - e forse eravamo in tanti ad essere "buoni"... anche se non "troppo" - e come ora siamo arrivati a meravigliarci dei "buoni", del fatto che ne esistano e che siano una sorta di "mosche" bianche.... Giulio mette del suo "vissuto", naturalmente, sorride su se stesso e su quel suo modo d'essere, nella vita e sul lavoro, che gli è "appiccicato" addosso quasi fino a diventare una sorta di "condanna". Bellissimo il "sottofondo" musicale che accompagna tutto lo spettacolo con pezzi inediti del bravissimo Messini - magistrale la canzone iniziale, "Troppo buono", mentre sul grande schermo in fondo al palco passano personaggi veri e di fantasia da Biancaneve a Gandhi, a san Francesco, a Kennedy, al disneyano Vagabondo e a Paperino....sì perchè il "buono", oggi, "rischia"...rischia molto a mantenere questo suo stato "naturale" che difficilmente si "impara"....
Molto, molto belle le canzoni e i filmati che le accompagnano e che alternano i momenti di divertimento "puro" a quelli più seri - Gozzano, Petrarca - e di riflessione - il grande Gaber: ed allora ecco Giulio che canta - ricordiamo tutti la "gavetta" fatta con "Aggiungi un posto a tavola" - De Gregori e la sua "Valigia dell'attore", Fossati e "Mio fratello che guardi il mondo", Jovanotti e "Una storia d'amore"... Ma il "buono"..scoppia come una bomba inesplosa e inavvertitamente calpestata ed allora "sogna" di poter essere il Jack Torrence di Stanley Kubrick o, semplicemente, "spererebbe" almeno...nel "Califfo". Che faccio... vi racconto tutto? Un Amleto un po'... "sui generis"? Frank Capra e la sua "La vita è una cosa meravigliosa" "riportata" ai giorni nostri, dove il "mestiere" poliedrico di Bob Messini si vede tutto? "Il piccolo scrivano fiorentino" che, guarda caso,"il redattore della Bibbia dei buoni" aveva chiamato... Giulio - nomen omen...come dicevano i nostri padri latini?
Qualcosa all'immaginazione e alla curiosità ve la devo un po' lasciare...dico solo, a mia impressione, che un tale spettacolo avrebbe potuto rischiare di "scivolare" in una sorta di cabaret zelighiano ed invece, pur mantenendo sempre desta l'attenzione - come si divertiva la signora dietro di me!!! - non ha mai oltrepassato le righe... Forse per questo i saluti finali, preceduti da colui che è la bontà per eccellenza, il dostojevskiano principe Myskin sono stati fatti con la colonna sonora del Sugar nazionale e del suo "Bacco Perbacco", come in una sorta di "liberazione" che il pubblico ha dimostrato di gradire al punto tale che, più che un applauso è stata una....colonna sonora...
Allora...curiosi???? ora aspetto voi sabato prossimo e chi altro - c'è Chiara a Torino se non sbaglio - riuscirà a vedere questa nuova "faccia" di Giulio....

lunedì, 17 novembre, 2008

Unknown ha detto...

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