lunedì 10 settembre 2007

GIULIO POETA…(!!!)

Non so quanti, tra il 2003 e il 2005, hanno seguito quel ‘delizioso’ programma-sempre in tarda serata….!- dal nome “Dove osano le quaglie”, con Dose e Presta.
Giulio è stato un ospite fisso in tutte le edizioni. E, devo dire, la sua vis comica, l’ironia, si mescolano bene alla professionalità di un artista, quale Giulio è, di ‘formazione’ teatrale.
Io ho i dvd registrati ma….datemi un po’ di tempo per ‘studiare’ come fare ad inserirli in blog..
Per il momento, godetevi questi VERSI….!!(5 APRILE 2003 )


Ecco.
Sono disteso nel mio letto e ti guardo
stanotte, come tutte le notti, da quell' indimenticabile 22 giugno
di qualche anno fa.

La luna è alta,illumina la finestra
e getta un raggio
sulle tue forme perfette, armoniose, audaci come una danza d'Oriente.

Mi piaci;
semplicemente mi piaci;
mi piaci perchè sei qui;
mi piaci perchè sei accanto a me;
mi piaci perchè so che, se nel buio ti sfioro con la mano cercando qualcosa,
tu me la darai.

Io dormo accanto a te
e sento il profumo di un bosco lontano
e ancora misterioso.

Su di te posano le mie abitudini,
le cose che mi sono care,
le mie illusioni.

Da te viene la luce che rischiara la mia notte.
Prima che il sonno mi sommerga,
ti guardo per un'ultima volta
e sussurro nell'oscurità:
"che splendido comodino!"

QUELLO CHE VORREI DIRE E’ CHE UN GIULIO COSI’ IO ME LO ASPETTO DI RIVEDERE, ANZI LO SPERO. E NON SOLO IN 20 MINUTI DI GAG…

1 commento:

elena ha detto...

Eccome se me lo ricordo... Di più: Giulio "declamava" la poesia con tanto trasporto che mi ci ero... "persa" ... fino a quando mi sono "risvegliata" improvvisamente alla fine e, ho pensato, come tutte le altre volte che l'ho visto da Dose e Presta o dalla Cortellesi, che Giulio è uno dei più grandi "comici" che ha il cinema, la tv e il teatro in Italia. Ed è ancora più bravo, proprio perchè non ti dà l'impressione di poterlo "fare" (per chi non lo conosce...naturalmente). Come "si prende in giro" lui, pochi nello spettacolo sono in grado di fare. Non so se ricordate un vecchissimo Studio Uno in bianco e nero con Mina che aveva ospite Vittorio Gassmann... Gassmann era tutto "compreso" nella sua parte di "mostro sacro del palcoscenico" con tanto di frac... e ha finito il "siparietto" con Mina, uscendo dallo studio facendo le capriole... Ecco: è solo dei "GRANDI"... Ma basta pensare a "Chiedi la luna" e, ancora di più a "Cuori al verde".... A proposito di "Cuori al verde" e Gene Gnocchi, chi ha assistito alla puntata di Meteore su Italia Uno dove Giulio era tra gli ospiti insieme agli interpreti di Happy Days? Le gag tra lui e Gene Gnocchi erano irresistibili!!! E poi io lo dico sempre: Giulio sarebbe un perfetto Felix in una trasposizione teatrale di "La strana coppia", quel capolavoro di film dalla commedia di Neil Simon, mi sembra, con Jack Lemmon (Felix appunto) e Walter Matthau (Oscar)... non a caso altri due mostri sacri che passavano dal "serio" al "leggero" con una naturalezza e, solo apparente facilità, incredibili... o no?