lunedì 10 settembre 2007

Articolo 'originale' SU MGFF di Soverato e.......... presenze a breve!

Vi posto qui l'articolo appena uscito sul mensile "Albatros".Uno simile sta su Cinespettacolo.
Questo è l'originale.

’PER’ E ‘CON’ IL CINEMA ITALIANO.

di Anna Maffei

“…Ci sembra sia giunto il momento di richiedere e pretendere dalla politica un progetto culturale evolutissimo, ambiziosissimo ed economicamente molto impegnativo….è qualcosa che è avvenuto fisiologicamente in altri Paesi, vedi la Francia, e qualcuno dovrebbe spiegarmi perché non può accadere da noi…penso ad un numero apparentemente sconsiderato di opere prime, un’infinità, una cavalcata di ricerca e di sperimentazione di autori nuovi….ho visto molti autori italiani stanchi di essere i bozzoli vuoti della loro creatività, condannati a galleggiare solitari sulla superficie ormai liquida della società da cui si sentono forzatamente alienati ….”.Sono questi degli stralci tratti da una lettera di Bernardo Bertolucci pubblicata su “Repubblica” poco prima della consegna, nel corso della premiazione dei David di Donatello, al Presidente Napolitano di una lettera-appello del gruppo“Centoautori”.Sono più di 900, in realtà, tra scrittori, autori, registi, attori che, dignitosamente, hanno rivendicato (e non per ‘battere cassa’, come qualche denigratore ha affermato…) la necessità di far ripartire la cultura come momento fondante dell’Italia..” Perchè senza cinema, senza arte, senza il bello, si spengono le luci, non si immagina più niente, ci si allontana dal resto del mondo e si muore di tristezza”. Legittime rivendicazioni: c’è una “certa cultura”diffusa da “certa televisione” che sta creando generazioni di giovani invaghiti da successi immediati, prime pagine, gossip e quant’altro. In questo panorama ‘stridente’ tra chi crede nell’arte e chi ‘crede’ di fare arte, ecco giustificato il pullulare di Festival del Cinema, con connotazioni diverse ma un unico scopo: restituire visibilità alla nostra cinematografia e alle tante genialità “sommerse”. Dal 21 al 29 Agosto, a Soverato (Catanzaro), si è tenuta la IV edizione del Magna Graecia Film Festival, fortunata manifestazione fondata e diretta da Gianvito Casadonte, totalmente dedicata ai giovani autori e alle opere Prime.La particolarità di questo evento è il gemellaggio con il festival Annecy Cine’ma Italien; l’opera prima vincitrice, infatti accede di diritto in concorso al festival francese. Il film con Raoul Bova “Io, l’altro”, che tratta il difficile tema dell'integrazione degli extracomunitari nel nostro Paese, ha vinto l’edizione 2007 del Festival. La qualificata giuria della kermesse ha assegnato alla pellicola di Mohsen Melliti il premio quale Migliore Opera Prima dell’anno. Ad “Animanera” di Raffaele Verzillo, con Luca Ward e Giada Desideri, è andato, invece, il voto popolare assegnato via Internet. Gran Premio Speciale della Giuria a “Il giorno più bello” di Massimo Cappelli, con Fabio Troiano e Violante Placido. Premio Annecy, ex aequo, a “Io, l’altro” e “Nero bifamiliare”. Migliore Regia e Migliore Sceneggiatura a Francesco Amato per “Ma che ci faccio qui”. Premio per la migliore attrice a Barbora Bobulova, con “Fratelli di sangue. Premio per il migliore attore, ex aequo, ad Ignazio Oliva (“Onde”) e Antonio Friello (“Animanera”). Maria Grazia Cucinotta è stata la madrina di quest'edizione. La giuria, presieduta ad honorem da Ettore Scola e composta da Ugo Gregoretti, Citto Maselli, Giulio Scarpati, Giorgio Arlorio, Franco Di Giacomo, Silvia Scola, Sabrina Impacciatore, Rolando Ravello, ha avuto un bel da fare per scegliere i riconoscimenti.” Festival come il MGFF, sono importanti per chi ha voglia di iniziare. Talvolta film con’ poche pretese’, si rivelano con strutture solide. Il cinema italiano vive un momento delicato e valorizzare opere di nicchia non è un compito semplice-dice uno dei giurati, l’attore Giulio Scarpati-, Temi e generi molto diversi,alcuni dal taglio intellettualistico un po’marcato. Si è cercato di premiare ciò che nei film costituiva l’aspetto più ‘forte’. Credo nella passione di questi nuovi cineasti sebbene ribadisca la necessità di scritture più coraggiose e corpose. Il nostro cinema va ‘aiutato’ non tanto per la produzione di un film, quanto per la sua distribuzione!”.

E PER CHI PUO', LO RIPETO:GIULIO, IL 16 SETTEMBRE SARA' A PAESTUM PER UN PREMIO;PER SAPERNE DI PIU' POSTO NUOVAMENTE IL LINK

http://www.medvideofestival.net/

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