UFFICIALE: GIULIO TORNA IN RAI!

RIPORTO QUI DI SEGUITO LA NOTIZIA DEL NUOVO LAVORO IN RAI DI GIULIO:

Don Zeno e la cittadella della fratellanza, ciak in agosto per la fiction con Scarpati

ROMA La fraternità è legge, così sta scritto a Nomadelfia, la comunità cattolica a 4 km da Grosseto che vive secondo le regole del Vangelo, fondata nel 1931 da un vulcanico sacerdote emiliano, don Zeno Saltini. Lunedì 20 agosto sarà battuto il primo ciak per le riprese della miniserie sulla figura di don Zeno Saltini che sullo schermo di Raiuno sarà interpretato da Giulio Scarpati. Le due puntate, scritte da Nicola e Giuseppe Badalucco con Franca De Angelis, sono tratte dalla storia di don Zeno che avrà la regia tv di Gianluigi Calderone e la produzione della Red Film di Mario Rossini per Rai Fiction. Il cast è ancora in formazione, Scarpati sarà affiancato da molti giovani, alcuni dei quali potrebbero non essere attori professionisti. Tutti i discorsi di don Zeno, che al pari di don Milani è stata una delle figure chiave del mondo cattolico italiano del Novecento, sono stati analizzati e molte testimonianze sono state ascoltate dagli sceneggiatori che da qualche tempo sono in contatto con gli “eredi” di Saltini a Nomadelfia che ancora oggi è una comunità attiva e fedele alle indicazioni del fondatore morto nel 1981. La produzione non esclude di girare anche dentro la cittadella dell’utopia dove vivono oggi circa 50 famiglie, 350 persone che come le prime comunità cristiane mette ogni bene in comune, è disponibile ad accogliere bambini in affido, non comprende proprietà privata, non ammette la circolazione di denaro, lavora e studia all’interno di Nomadelfia. Lo stesso don Zeno, nato a Fossoli in Emilia nel 1900 da una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver detto la prima messa nel 1931 accolse come figlio il piccolo Danilo, un ragazzo di 17 anni appena uscito dal carcere. Fu il primo di una serie di affidamenti di bambini abbandonati, arriveranno poi le prime mamme, cui seguiranno papà e famiglie intere convinte all’utopia dell’uguaglianza, della povertà evangelica e soprattutto della fraternità.

IN UN'ALTRA NEWS DICEVA CHE LE RIPRESE SARANNO EFFETTUATE IN ITALIA SETTENTRIONALE E IN BULGARIA (per le scene relative alle guerre).

INUTILE DIRE....IN BOCCA AL LUPO E CHE CREPI SUL SERIO, STAVOLTA!!!!!!