venerdì 21 marzo 2008

Giulio Scarpati, l'Ulisse degli audiolibri


In 3 cd in uscita il 14 aprile per Emons audiolibri la voce di Giulio Scarpati ci leggerà un libro divertente per ragazzi intitolato Ulisse. Il mare color del vino, scritto da Giovanni Nucci, un autore piuttosto noto ai lettori più giovani per i suoi libri di racconti tratti dalla mitologia greca e romana.Il fascino di Ulisse non perde smalto con il passare dei secoli e tutti noi ancora ne siamo attratti e affascinati. Naturalmente anche Giulio Scarpati...

Qui per l'articolo-intervista:

3 commenti:

Admin ha detto...

Apro una veloce parentesi e dico la mia, come insegnante..Si, devo ammettere che i bambini e i ragazzi stanno perdendo un po' l'attenzione a ciò che viene 'raccontato' se il racconto non è supportato da immagini, ferme o,in movimento che siano..I miei piccoli alunni di 'oggi', rispetto a quelli dell'inizio della mia carriera di insegnante(25 anni..)devono davvero essere 'educati all'ascolto'...io faccio quel che posso, riempiendoli di favole e letture mie..Questa che Giulio e altri artisti propongono mi sembra DAVVERO UN'INIZIATIVA DA PRENDERE IN CONSIDERAZIONE.Intanto, appena esce,io acquisto e porto a scuola!!

elena ha detto...

Sì, concordo:bellissima iniziativa questa degli audiolibri! E, come ha detto Eva, aiuterà i bambini (ma non solo...) ad appropriarsi di qualcosa che, oggi, sembra dimenticata: la fantasia, l'immaginazione, il saper "creare" immagini "proprie" - non "filtrate" attraverso immagini, tutte uguali, uscite da uno schermo - sempre "diverse" ma tutte molto più valide e che possono dare emozioni... Ri-abituare la fantasia e, a volte, insegnare a stare ad "ascoltare", cosa molto diversa dal semplice sentire... Io sono sempre stata una "sognatrice", da quando ho i primi ricordi ai... beh, ad ora diciamo... Mi sono "costruita" favole, storie e devo ringraziare moltissimo la mia cara vecchia nonna e le mie zie che sedevano noi nipoti - tutte femmine e di tutte le età - su un piccolo sgabellino imbottito e ci raccontavano le storie dei..."bigianonni" , i bisnonni, come li chiamavamo noi... Attenzione, va bene tanti anni fa, ma la televisione, pur se in bianco enero, c'era già...e c'era pure una tv per i ragazzi molto, molto bella... Eppure quelle "storie" vere alimentavano la nostra fantasia molto di più di qualsiasi immagine...

clafitzy ha detto...

Concordo....io sono cresciuta senza nessuno che mi raccontasse le fiabe o le storie prima di addormentarmi...ma ho avuto la fortuna di supplicare a questa mancanza appassionandomi alla lettura già precocemente..
Sono cresciuta dai cinque anni in poi leggendomi i grandi classici della mitologia greca, in versione semplificata ovviamente, ma con la fortuna di poter conoscere presto queste realtà a differenza di molti miei coetanei.
Il valore di una fiaba o di una storia raccontata a un bambino è inimmaginabile......scatena la fantasia e stimola il cervello in una maniera incredibile...
Ottima iniziativa questa!