mercoledì 10 maggio 2017

Giulio Scarpati news...e il primo romanzo della regista Nora Venturini

Mentre ferve l'attività della Scuola di Recitazione PERCORSI D'ATTORE,  Giulio sta partecipando a varie iniziative sociali.
Qui la locandina di una di queste:







































Il 26 maggio alla Regione Lazio un convegno Caritas sulla nuova pandemia socio-sanitaria
“Le solitudini a Roma. La nuova pandemia sociosanitaria per anziani, giovani e famiglie” è il convegno promosso dalla Caritas di Roma in collaborazione con la Regione Lazio che si svolgerà il 26 maggio, dalle ore 10 alle 17, presso la Sala Tirreno della Regione (via Rosa Raimondi Garibaldi, 7).
L’incontro è anzitutto un confronto per far conoscere e individuare possibili soluzioni per “la solitudine” che cresce nella città di Roma e colpisce, in maniera differente, soggetti diversi: gli anziani, spesso isolati e impauriti al punto di barricarsi nelle loro case (barbonismo domestico); i giovani troppo precocemente sfiduciati che si rifugiano negli schermi virtuali; le famiglie che non trovano nella società quegli aiuti di cui avrebbero bisogno.
L’incontro inizierà con la proiezione di un documetraggio e la testimonianza dell’attore Giulio Scarpati, testimonial del convegno.

ALTRO APPUNTAMENTO DA NON PERDERE E' quello del  23 maggio alle ore 18 e 30 alla libreria dell'auditorium del Parco della musica. Marco Presta e Paola Minaccioni presentano il primo libro della regista Nora Venturini  "L'ORA DI PUNTA"  edizioni Mondadori in uscita dal 9 maggio 2017



Descrizione
Debora Camilli ha 25 anni, il suo sogno era entrare in polizia ma ha dovuto rinunciarci per sostenere la famiglia quando il padre è mancato improvvisamente e lei ha ereditato la licenza per guidare il taxi. Il destino però la va a cercare. Un giorno una signora elegante sale sul taxi Siena 23 e chiede alla giovane tassinara di aspettarla al portone di un palazzo popolare di San Lorenzo, da cui non uscirà più... Dalla deposizione come testimone eccellente alla decisione di indagare in prima persona il passo è breve per Debora, complici l’impulsività e l’esuberanza del suo carattere e forse anche il fascino sottile ma irresistibile del commissario Raggio, con cui stabilisce un rapporto dapprima conflittuale e poi sempre più intrigante e coinvolgente. In una Roma piena di traffico e di vita, tra colpi di scena, equivoci da commedia e incontri inattesi, l’audacia e l’intuito di Debora si riveleranno determinanti per arrivare alla soluzione del caso.

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